I’m not a writer, not a photographer nor a video-maker.
But I had fun mixing this little thing up.
If you look at this “video”, just one suggestion I would like to give: PUT THE VOLUME OUT LOUD!
🙂
Non sono uno scrittore, non un fotografo e nemmeno un video-maker.
Ma mi sono divertito a mixare questa piccola cosa.
Per chiunque abbia il desiderio di guardare questo “video”, solo un suggerimento: MUSICA AD ALTISSIMO VOLUME!
🙂
Day 56, Schinoussa (ENG – ITA)
After three days in Kufounissi it’s time to change.
It was really fantastic vibes, but my days are over soon and I want to keep discovering.
I thought Kufounissi’s silences would have been unbeatable, but still I didn’t land on Skhinoussa.
I stay there only 7 hours, while the Skopelitis reaches Naxos and comes back to pick me to my new destination, Amorgos.
7 hours to cycle around the island as much as I can, meeting not more than 10 persons in total.
And 6 of them in the tavern where I have lunch.
Marvellous. Scent of true Paradise.
It reminds me of a sentence from the book “In the Siberian forests” (S.Tesson), even if for the second part I don’t get it at all:
“Paradise should have been here: unequalled splendor, not even a snake, the impossibility of living naked and too many things to do to have the time to invent a god.“
In Skhinoussa you can perfectly live naked. But there is really nothing to do, apart getting crazy with beauty.
But for the last days I’m in need of something different. That’s why I go away at 4 pm.
Happy that I touched, even if just for 7 hours, Paradise’s dinette.
Ps: the title is just a silly joke for a promise I made.
(More pics on Facebook)
Dopo tre giorni a Kufounissi è ora di cambiare. L’isola mi ha regalato fantastiche vibrazioni, ma i giorni ormai sono contati ed ho sete di nuove scoperte.
Credevo che i silenzi di Kufounissi fossero impareggiabili, ma non avevo ancora messo piede su Schinoussa.
Ci resto 7 ore, il tempo necessario alla Skopelitis per raggiungere Naxos e tornare nel pomeriggio a riprendermi, destinazione Amorgos.
7 ore in cui giro per l’isola il più possibile, incontrando al massimo 10 persone in totale. 6 di cui alla taverna dove pranzo.
Meraviglia. Profumi di Paradiso vero.
Mi torna alla memoria una frase de “Nelle foreste Siberiane” (S.Tesson), anche se per la seconda parte ci “azzecco” poco in questo caso:
“Il Paradiso avrebbe dovuto essere qui: uno splendore incomparabile, nemmeno un serpente, l’impossibilità di vivere nudi e troppe cose da fare per avere il tempo di inventare un dio.“
Su Schinoussa vivere nudi è possibilissimo. E il fatto è che non c’è veramente nulla da fare, se non impazzire di bellezza.
Per gli ultimi giorni però ho bisogno di qualcos’altro. Per questo alle 4 me ne vado.
Felice di aver toccato, anche se solo per 7 ore, il tinello del Paradiso.
Ps: il titolo non c’entra nulla.
Dovevo rispettare una promessa.